Neanche il tempo di disfare la valigia di ritorno da
straniMondi 2021 che è già l'ora di rifarla per il
Loving the Alien Fest 2021Quindi è bene provare subito a mettere per iscritto le sensazioni ed i momenti vissuti in questi due giorni di
StraniMondima soprattutto
StranaGente.
Diciamolo, è stato forse lo
StaniMondi più significativo di sempre.
Quello con meno eventi, meno ospiti, meno espositori e meno pubblico, ma il più pregno di emozione e importanza per tutto
quello che ognuno di noi spera di essersi lasciato alle spalle e di cui non sentiamo la necessità di parlare.
Per questo era importante esserci.
Per tutto questo mi sono ritrovato emozionato e spaesato e mi scuso qui con tutti gli amici con cui non sono stato me stesso
e sarò apparso distante, distratto e assente, colpa dell'emozione.
Non solo, ma certo anche per tutto questo di
StraniMondi 2021 tutto è stato semplicemente bello.
Anche il lungo viaggio che alcuni di noi hanno dovuto affrontare, perché ci siamo riappropriati del semplice piacere di
viaggiare insieme e insieme "cazzeggiare" sul niente, felici di viaggiare tutti pigiati nella stessa macchina.
Biblio, Sergente, Fantobelix poi Biblio, Sergente, Sentinel e FantobelixPoi vuoi mettere arrivare ed essere accolti così... gioia impagabile
Franco Brambilla e Maurizio ManzieriE' il momento del ritorno a tutto ciò che vuol dire essere
Umini, il ritorno allo stare insieme,
indescrivibile il piacere di rivedere di persona tanti amici, i tanti Umini presenti sabato:
MarcoKapp, Fantobelix, Ciccio, Vinmar, Sentinel, Panda, Miky e il Decano LuckyGort, Dario Queste alcune foto di Umini che in uno stato di pura euforia ho scattato a casaccio, ne mancano moltissimi,
colpa mia che ho passato la mattinata di sabato se non tutto il giorno in uno stato di sospensione del raziocinio
e mi sono lasciato sfuggire l'occasione di scattare una foto che avevo in mente da giorni ma non nel momento in cui l'avrei dovuta fare,
lo
Scatto Storico che avrebbe raccolto un numero di Umini incredibile.
Il rimpianto mi tormenterà a lungo, cerchiamo di non pensarci e andiamo avanti.
Come sempre magnifica l'organizzazione a partire dal padrone di casa e anfitrione
Silvio Sosio e tutta la
DelosSilvio Sosio e il tavolo Delose tutti gli espositori editori, primi su tutti per simpatia e disponibilità gli amici di
Zona42 ed il
Trio Artisticodi altissimo livello.
Giorgio Raffaelli e il tavolo di Zona42 e il tavolo artistico con Brambilla, Manzieri e LaginjaSi sono succeduti nei due giorni, interessanti Panel e presentazioni librarie per tutti i gusti, non sto qui a farvi l'elenco
ma riporterò i due per me più significativi.
Il Panel con
Franco Forte che in realtà erano due, il primo la presentazione dell'ultimo MilleMondi antologico tutto italiano
Temponauti e il secondo la presentazione del vincitore del
Premio Urania 2020 e dei tre finalisti al
Premio Urania ShortE la presentazione di quello che consiglio come il libro rivelazione del 2021 l'ultima fatica di
Andrea Viscusi:
Sinfonia per theremin e merli edito da
Zona42.
Franco Forte, Salvatore Proietti con le vincitrici Elena Di Fazio, Elisa Franco e Veronica De SimoneChi ha vinto il
Premio Urania 2020 sono sicuro che già lo sappiate, e ne riparleremo ampiamente alla pubblicazione su
Umdella lunga ed esauriente intervista ad
Elena Di Fazio che stiamo preparando.
Quindi sposto l'attenzione su due aspetti: la preponderante, anzi assoluta presenza femminile al tavolo della miglior FS italiana, e
sulla trasversalità anagrafica di questa presenza.
Due aspetti importanti e di buon auspicio per tutto il movimento della fantascienza italiana.
Tra vincitrice e finalisti ben tre su quattro sono donne, e si va dalla giovanissima
Veronica De Simone alla matura e
simpaticissima
Elisa Franco, passando dalla emozionatissima
Elena Di Fazio.
(l'altro finalista all'Urania Short,
Valentino Sani, non era presente in quanto vive in Cecoslovacchia).
Nella disamina dello stato delle collane
"Urania" di Franco Forte ci sono stati momenti
di pura soddisfazione:
sentire affermare a
Franco Forte in tale occasione, cito testualmente:
" ... ringrazio qui gli amici di UraniaMania per l'importante aiuto nella selezione dei testi finalisti al premio..."riempie di orgoglio i cuori di tutti gli
Umini.
di anticipazioni:
Il prossimo
MilleMondi italiano sarà sul tema:
Primo contatto in tutte le sue declinazioni.
Urania Jumbo a partire dal romanzo
Aquarius di
Claudio Vastano si aprirà ad importanti ed inediti romanzi di autori italiani.
Ho il presentimento di conoscere chi potrebbe essere uno o più papabile, attenzione è una mia sensazione non una notizia,
ma spesso ci azzecco...
Se dovete scommettere, datemi retta, e ricordatevi questa foto a destra.
Di conferme:
Urania, sorelle, e collane da libreria come Oscar Draghi, Draghi e Oscar fantastica hanno il vento in poppa,
le tirature sono in continuo aumento la risposta dei lettori è ottima, si pensa a nuovi contenitori come
Oscar Fabula, insomma le cose vanno bene come meglio non era lecito aspettarsi.
Veniamo alla presentazione tenutasi Domenica di un gran libro,
Sinfonia per theremin e merli, andatevi a leggere qualche pagina sul sito di
Zona42 e ve ne renderete conto anche voi, io mi sono portato avanti con dedica
matematica e autografo, grazie
Andrea.
Marco Scarabelli, Andra Viscusi, Giorgio Raffaelli, Bibliotecario con Andrea ViscusiNel corso dei due giorni ci sono state le consegne di persona dei premi
Odissea e
Italia dell'anno scorso, occasione di
incontro, scoperta e di ritrovo con tantissimi bravissimi autori nostrani, in ordine sparso alcuni vincitori:
Franci Conforti, Nino Martino, Giulia Abbate
Elena Di Fazio, Alessandro ViettiPer finire tenti ma tanti momenti di puro divertimento e gioiosa convivialità che non sto in questo lungo Post a raccontarvi,
immagino che vi sarete già stufati di leggere, ma qualche foto sparsa concedetemela:
Questo è tutto,
lascio agli amici con cui ho condiviso queste due magnifiche giornate, postare altre foto e raccontare se vorranno,
certo meglio di me, quello che loro hanno vissuto a
StraniMondi 2021.
P.S: piccolo grande momento di auto compiacimento.
Grazie Franco!
Ed ora visto l'ora posso andare a nanna, stanco ma tanto, tanto felice,
'notte dal
Biblio.