Buongiorno a tutti.
Sono interessato all'acquisto delle due serie losanga di URANIA.
In alternativa, posso acquistare tutta la collezione completa, anche se i miei interessi sono per la fantascienza pre 1970.
Vi ringrazio per l'attenzione.
roberto.kolombo@yahoo.it

Egr. Mr Wyndham,
la ringrazio per avermi accolto nel vosttro blog.
Mi scuso se non mi sono presentato prima di inviare la mia comunicazione, ma non sono molto avvezzo alle vostre costumanze umane.
Vorrei spiegarle in poche parole il motivo che mi ha indotto a scrivere.
Gran parte di ciò che cerco oggi l'ho potuto acquistare personalmente quando caddi sulla terra in cerca d'acqua, ma, ahimè, tutto venne perduto durante il viaggio di ritorno, quando la mia nave fece naufragio al largo dei bastioni di Orione, sulla rotta per Tannhauser.
Oggi sono tornato (per me cinquanta dei vostri anni sono circa un mese della mia vita, fatte le debite proporzioni) e sento la nostalgia di quei volumetti così bizzarri, in cui si descrivevano in modo fantastico creature che io ho realmente incontrato durante l'esplorazione della vostra Galassia (in uno di questi, peraltro, la descrizione che Leinster faceva delle creature aliene si avvicinava abbastanza a quella della mia razza...).
Mi sono sempre domandato come i vostri scrittori potessero conoscere così bene i popoli dello spazio, pur senza mai essersi allontanati dal vostro pianeta: forse, in un modo mesmerico, sognavano i pensieri di queste creature.
Nel profilo che ho stilato, ho inserito il mio attuale aspetto, che mi consente di aggirarmi indisturbato tra voi. Ho assunto questa volta le sembianze di un distinto professionista ed ho scelto lo stesso nome di uno di noi che ispirò, alcuni giorni, pardon, alcuni anni fa, un vostro scrittore per un romanzetto da cui buffamente nacque una religione (ma no!, non quella del Bardo Ron!quella è una fanfaluca pazzesca!).
Che altro dire?
Spero di vedere realizzato questo mio desiderio e, se ciò avverrà, le garantisco che questa volta la raccolta di Urania non la porterò con me, nei miei vagabondaggi, ma la teletrasporterò sul mio pianeta, cosicchè, quando finalmente tornerò a casa, potrò divertirmi rileggendo quelle fantastiche e buffe storie, che mi riporteranno alla mente tanti compagni ormai dimenticati.
Con viva cordialità.

Glen Runciter alias Thomas Jerome Newton

Citazione da: glenrunciter2882 il 20 Febbraio 2010, 22:14:00

Mi sono sempre domandato come i vostri scrittori potessero conoscere così bene i popoli dello spazio, pur senza mai essersi allontanati dal vostro pianeta

Basta che lo scrittore sia un Uomo Uranio (o Spy-Earth Man).

Benvenuto!
DhR

Grazie a coloro che mi hanno dato il benvenuto.
Avevo qualche dubbio sull'odierna accoglienza degli umani, avendo sperimentato l'altra volta una certa ostilità , ma è pur vero che è passato un mesetto...

Tutti noi, su Cassiopea, oltre a mandare messaggi, ci interessiamo delle arti dei pianeti che visitiamo: io ho iniziato ad interessarmi della vostra culrura video quando ho captato una vecchia trasmissione molto divertente dall'improbabile titolo de "I vampiri dello spazio", mentre la prima testimonianza scritta che mi è capitata tra le mani parlava di un Livello 7, dove gli umani si erano riuniti per un gioco di società che aveva a che fare con l'energia atomica

Mi piacerebbe conversare ulteriormente, ma vedo che è quasi mezzanotte e pertanto debbo congedarmi: è ora che mi appresti a preparare il caffè a Miriam. Non vorrei che si arrabbiasse...


Cordialmente vostro

Glen (in semivita)

Gretana, Miriam è meglio non salutarla ........ Comunque benvenuto a Glen ecc. ecc. sei approdato proprio a casa tua.

Bene, siamo stati scoperti!
Mi riferivo proprio al Gizmo. Peraltro non siamo "esattamente" così, perchè abbiamo anche delle catatteristiche simili al Biltong, infatti possiamo assumere forme diverse, copiando l'originale.
Qualcuno di noi, qui sulla Terra, ogni tanto si diverte a copiare la forma delle vostre femmine, specie quelle con le mammelle  molto grosse e le labbra gonfie, perchè pare che questa forna consenta divertimenti superiori alle altre.
Per parte mia, preferisco assumere forme maschili: sono più conformi alla mia natura su Cassiopea.
Mi pare di ricordare che "gizmo" presso i popoli che vivono in quel continente abbia un significato simile alla parola "coso", che voi usate in questo buffo paese a forma di scarpa.
Devo dire che è molto gradevole la vostra forma umana, perchè consente sensazioni uniche, superiori a quelle ottenibili con le forme di altre creature cosmiche: vado matto, per esempio, per la vostra cucina, arte da noi sconosciuta, perchè assimiliamo direttamente l'energia dalle materia prime e non abbiamo bisogno di preparare il cibo.
Nella mia precedente esperienza avevo fatto la conoscenza con quella miscela di carbonio, ossigeno ed idrogeno che prima ti rende felice e poi ti addormenta, ma ora sono diventato più attento a quello che introduco nella forma che mi ospita.
Oggi mi pare che presso il vostro popolo vi sia quell'usanza sociale di riunirsi in enormi catini di cemento per gridare o fischiare ventidue delle vostre cerature che corrono di qui e di là dietro una sfera: anche da noi c'è qualcosa di simile e la mia squadra preferita è il Texcoco.
Rimango a vostra disposizione, qualora vogliate conoscere altre caratteristiche della mia gente.

Saluti a tutti da Glen (sono a Zurigo)

Citazione da: Den Heb il 21 Febbraio 2010, 11:38:59

Be' nel 68 avete pareggiato col Genoa, ma a rifarla la partita chissà... In ogni caso e comunque benvenuto tra noi.     Den Heb

... volendo si può anche rifare, ma stavolta vogliamo il sorteggio arbitrale e soprattutto pretendiamo che l'area di rigore sia di misura regolamentare e non che la nostra sia più larga di 5 metri...

Un saluto a tutti.
Ho una domanda seria da porre a coloro che hanno esplorato i più reconditi angoli del percorso editoriale di Urania: con quale numero, nella serie bianca dal 458, sono iniziate le ristampe sotto il titilo de I Capolavori?
Io e Miriam stiamo facendo colazione e non riusciamo a ricordare questo particolare.
Vi ringrazio per la cortesia.

Glen (dal Moratorium)