Ciao fUManoidi della nobile sezione Fumetti !,
sto seguendo l'evolversi della collana che ogni venerdi s'abbraccia al noto quotidiano e debbo convenire che si fa sempre piu' interessante ! Non nascondo di aver "saltato" l'uscita del n°7 di Schulz ed il n°9 di Silver che non ritengo appartenere al mio mondo fumettistico: ma è una mia opinione e certamente opinabile! Per i n°3 di Disney e n°5 di Dan Jurgens ho provveduto a "pinzarmi" il naso sperando che il degrado durasse poco..ed è stato proprio cosi'! Stiamo uscendo fuori a riveder le stelle come ebbe a dire quel tizio che s'era data una martellata sul dito! Fatemi parlare di Dylan Dog che è solamente perfetto e in linea con la nostra FS: il suo disegnatore Bruni Brindisi sembra trattare ogni tavola con una precisione e pulizia tale che t'induce a tornare su quello già visto , quasi a godertelo meglio: basterebbe soffermarsi su alcuni tratti del disegno- come ad esempio i pantaloni - con quelle pieghe che immagini in movimento e che sono piu' vere di quelle che potresti vedere in una fotografia! Alla fine non riesci a scartare nulla in quanto è tutto valido. Per me è stata una piacevole scoperta Dylan Dog e non potevo immaginare perchè di tanto successo tra i giovani: faccio fatica a ricordare le trame, ma le tavole quasi le ricordo una ad una ! Ed eccoci a parlare del prezioso,meraviglioso Phil Davis creatore di Mandrake il Mago! che col tempo scese sempre piu' vicino a noi, perdendo prima il cilindro, poi riducendo anche un pò l'ampia mantellina in quanto anche i tempi mutavano.Le storie comprendono una produzione domenicale degli anni 1944,'45,'46,'47,'48,'49 e1950.Sarebbe interessante sapere chi l'ha sostituito da pag.89 a pag.140 in quanto il tratto non è piu' suo: persino i capelli perdono la zona bianca e diventa azzurra! Ancora a pag.211/229 sembra non quadrare del tutto. Un fatto nuovo inizia a pag.239 e riguarda le chiome di Narda che si accorciano e si ammodernano come del resto tutto il fumetto: ma siamo già giunti al 1948 ed il nuovo preme sempre piu'. V'ho detto che amo il Fumetto,dal bel Disegno,e spero che questo mio dire spinga qualche giovin fumettaro a non fermarsi solo sulla Trama, perchè Oltre la siepe c'è la Tavola che parla anche da sola! Cordialità    PUGNAlieno del fumetto (per l'occasione)
ps: un grazie a Renato che c'ha fatto notare la Collana e a Janez che m'è simpatico perchè è un fumettaro di qualità come il fumettaro de' Roma!

Concordo pienamente con il Fungo!!!!

E chiunque si azzardi a pinzarsi il naso di fronte a una storia di Don Rosa dovrà vedersela anche con GORT



Prima leggete e poi semmai pinzate

GORT   :P

Eh sì caro Pugna...non posso che essere d'accordo con il Fungo, il Gort e il Max.....
Comunque il meglio deve ancora venire: i due capolavori di Alex Ross che oramai conosci bene, MARVELS E KINGDOME COME, praticamente due corpose raccolte di quelle tavole sparse che abbiamo ammirato un paio di settimane fa.....
A tutti gli amici....Mandrake entrerà oggi o domani....

Io solo il primo. Uomo Ragno "aggratis".
Gli altri spero di trovarli nei mercatini a prezzi piu' bassi....

Citazione da: maxnaldo il 17 Dicembre 2004, 11:13:38

mi sa che caschi male, a quanto ho potuto notare nei negozi di fumetti, per queste collane, i prezzi aumentano a dismisura. i libri di fumetti di un certo "volume" e formato, se hanno anche pregevoli rifiniture diventano subito libri dai prezzi "astronomici". boh...forse ti capiterà qualche bancarellarlo "onesto" ma ho i miei dubbi. nuovo in edicola costa poco meno di 7 euro, in negozio credo che non lo troverai a meno di 10 (ma è più probabile che salgano parecchio oltre i 10) ;D ;D ;D

Esatto...L'UOMO RAGNO, già in busta come una reliquia, in Fumetteria già costa 10 euro...meditate, gente, meditate...

Citazione da: fungaz il 16 Dicembre 2004, 01:33:47

Citazione da: pugna il 16 Dicembre 2004, 01:07:43 Ciao fUManoidi della nobile sezione Fumetti !, sto seguendo l'evolversi della collana che ogni venerdi s'abbraccia al noto quotidiano e debbo convenire che si fa sempre più interessante ! Non nascondo di aver "saltato" l'uscita del n°7 di Schulz ed il n°9 di Silver che non ritengo appartenere al mio mondo fumettistico: ma è una mia opinione e certamente opinabile! Per i n°3 di Disney e n°5 di Dan Jurgens ho provveduto a "pinzarmi" il naso sperando che il degrado durasse poco..ed è stato proprio così! snip Eh, no.. qua non posso tacere.. non puoi mettere insieme la parola degrado e il fantastico Zio Paperone di Don Rosa.. ma l'hai letto? Non avrà nulla di fantascientifico, ma è stupendo. Sei ancora qui? Vallo a leggere!!! fungaz

Amici UMani e alienUM tutti,
la reazione  che ho avuto nel visionare quel "Topolino" abbinato al noto quotidiano e che ha sollevato indignazione da più parti, non credo non giusta. Sentite quanto riporta Luca Boschi che ha steso la biografia di Romano Scarpa:"Negli anni della guerra, più di una volta aveva inviato alla redazione di "Topolino" lettere e disegni, ma adesso che non riconosceva più la grafica di Floyd Gottfredson e di Al Taliaferro, convinto che le storie di quel periodo fossero realizzate da autori italiani, sperava che ci fosse un posto anche per lui come professionista.In redazione, Scarpa incontrò le sopracciglia folte e lo sguardo penetrante del direttore Mario Gentilini,che vanificò la sua convinzione mostrandogli gli albi originali da cui provenivano le storie incriminate. Anche se effettivamente Gottfredson e Taliaferro non c’entravano affatto, i tanto vituperati disegni provenivano da americanissimicomic books., disegnati da artisti del valore di Ken Hultgren, Harvey Eisenberg, o addirittura di Carl Barks. La qualità della pubblicazione su "Topolino" giustificava le perplessità di Scarpa. Infatti, in assenza di buone riproduzioni da stampare, il grafico Ambrogio Vergani si era piegato ad un improbo lavoro di ricalcatura. Ripassava direttamente su velina le pagine dei comic books e le adattava alle diverse dimensioni del giornale. Questo processo, chiamato lucidatura, impoveriva in modo sostanziale le tavole, che potevano disorientare i lettori più attenti anche per la loro stessa natura, dato che Barks ed Eisenberg proponevano un approccio inedito e molto personale con gli abitanti di Topolinia..."
Anch'io,che non ho mai disegnato Fumetti, ho avuto una reazione simile trovandomi di fronte a tale plateale mutamento di tecnica che ai più, certamente non troppo attenti al disegno ma forse cosi' presi solo dalla storia assai avvincente, è sfuggita. Voglio dire  che si puo' vivere bene lo stesso, ma il meglio fa bene alle cellule grigie che cosi' educate si ribellano quando non lo trovano! Un giorno di questi giorni parleremo anche di "Paperino" e chissà se si potrà essere d'accordo! PreparateVi , oh UMani  alieni del Bel Disegno! ;D Cordialità   pugnalieno :D