BELLISSIMO

Caro Dario, ci sono momenti in cui dobbiamo ringraziare qualcuno da qualche parte per essere diventati discretamente "maturi" da goderci questi attimi...

Ah che soddisfazione quando succedono ste cose, stasera ho visto giocare a basket mio nipote di 14 anni a legnano, io sono un po' il suo idolo anche se siamo distanti tanti km perchè gioca nella mia stessa squadra di una volta e, sai com'è, le gesta degli "antichi" vengono sempre esaltate oltremisura e nella società sportiva del quartiere lo Zio Mauro è una mezza figura mitologica nei racconti delle partite tramandate negli anni.

Stasera mi ha detto all'intervallo tutto scoraggiato "zio non me ne entra una..."

Lo zio da bordo campo gli ha detto sottovoce con aria da cospiratore un piccolo trucco banale ma efficace "quando tiri non smettere mai di guardare il canestro e lascia la mano ad anatra fino alla fine del movimento" (poi vi spiegherò cos'è, se interessati al gioco)
Credo che non dimenticherò mai la scintilla di stasera tra lui in campo e me nl pubblico quando ha segnato il secondo canestro da tre punti su due tentativi con la mano ad anatra, si è girato verso di me e mi ha fatto un gesto di esultanza, ci siamo capiti senza parole...

Mi sono rivisto in campo, però lui è mooolto più bravo di me anche se nessuno glielo dice mai.
Amore di zio...

Dario, ti capisco benissimo.

Meno male che UM c'è
Vin