Oggi ho deciso che è l'8 marzo, e voglio esprimere un omaggio alle scrittrici di fantascienza, anche perché recentemente UM ha dedicato alle scrittrici italiane un certo spazio. Confesso che conosco solo Roberta Rampelli e Nicoletta Vallorani (ma solo per la dualogia DR, di cui ho apprezzato solo il primo). Cercherò prossimamente di colmare il buco.
Intanto voglio elencare le scrittrici straniere in ordine di importanza, più o meno (ovviamente secondo me).

Margaret Atwood
Elizabeth Moon
Lois McMaster Bujold
Marion Zimmer Bradley
Octavia Butler
Nancy Kress
James Tiptree (Alice Sheldon)
Leigh Brackett
Sarah Zettel
Nnedi Okorafor
Veronica Roth
Lili Brooks Dalton
Nora Keita Jemisin
Eleanor Arnason
Cecelia Ahern
Suzanne Collins
Alina Bronsky
Linda Nagata
Amanda Prantera
Caroline Janice Cherryh
Kass Morgan
Ann Leckie
Alexandra Bracken
Malk Alm Older
Connie Willis
Jennifer Marie Brisset

Con la precisazione che le ultime sette non raggiungono (per me) la sufficienza.

Prossimamente mi dedicherò agli scrittori uomini, ma ci vorrà molto più tempo.

Citazione da: Free Will il 24 Ottobre 2022, 10:47:38

Oggi ho deciso che è l'8 marzo, e voglio esprimere un omaggio alle scrittrici di fantascienza, anche perché recentemente UM ha dedicato alle scrittrici italiane un certo spazio. Confesso che conosco solo Roberta Rampelli e Nicoletta Vallorani (ma solo per la dualogia DR, di cui ho apprezzato solo il primo). Cercherò prossimamente di colmare il buco. Intanto voglio elencare le scrittrici straniere in ordine di importanza, più o meno (ovviamente secondo me). Margaret Atwood Elizabeth Moon Lois McMaster Bujold Marion Zimmer Bradley Octavia Butler Nancy Kress James Tiptree (Alice Sheldon) Leigh Brackett Sarah Zettel Nnedi Okorafor Veronica Roth Lili Brooks Dalton Nora Keita Jemisin Eleanor Arnason Cecelia Ahern Suzanne Collins Alina Bronsky Linda Nagata Amanda Prantera Caroline Janice Cherryh Kass Morgan Ann Leckie Alexandra Bracken Malk Alm Older Connie Willis Jennifer Marie Brisset Con la precisazione che le ultime sette non raggiungono (per me) la sufficienza. Prossimamente mi dedicherò agli scrittori uomini, ma ci vorrà molto più tempo.

Ho letto almeno qualcosa di quasi tutte.
Alcune sono nel mio personale Olimpo del meglio del meglio.
Però non mi puoi dire che Connie Wills e Caroline Janice Cherryh non raggiunge la sufficienza,
la vivo come una bonaria provocazione

Citazione da: Spinofiorito il 24 Ottobre 2022, 12:03:22

Ne mancano alcune tra le mie preferite: Ursula K. Le Guin, Joanna Russ, Tanith Lee e tra le italiane Francesca Cavallero (ma ancora devo recuperarne molte, ho i libri ma poco tempo per leggerli!)

Sì certo, Ursula K. Le Guin è una delle mie preferite. L'avevo proprio dimenticata. Le altre non le conosco.
Mi piace particolarmente il modo di scrivere delle donne perché, per natura, sono molto più analitiche degli uomini (a meno di non incappare in uno pieno di sé come Kim Stanley Robinson che ti rovina la digestione). Quindi analitiche in senso buono, cioè con lo spirito di andare a fondo delle cose. Gli uomini sono più sintetici, ma anche questo è un fatto positivo perché riescono ad infilare in poche pagine molti argomenti.
Purtroppo le scrittrici sono molto meno degli uomini, ma questo è un retaggio culturale che ha sempre relegato le donne al di sotto degli uomini e solo pian piano nel '900 sono spuntate le prime scrittrici, alcune memorabili come Mary Shelley e, via via, tutte le altre. A pensarci questo vale per tutte le forme dell'arte. Per esempio: quante pittrici conosciamo? Artemisia Gentileschi (poverina), Frida Kahlo... e poi? Ah sì. Margaret Keane (quella degli occhi grandi) che fu costretta a nascondersi dietro al marito (che si prese il merito) senza neppure potersi firmare con il suo cognome Hawkins. E poi senz'altro altre, ma sempre in minoranza.
Per fortuna che le cose stanno pian piano migliorando.
Si capisce che sono un convinto femminista?