Eccoci ad affacciarsi sul 2022.
Purtroppo ancora con molte paure e titubanze.
Non pensavo di ritrovarmi ad un anno e un giorno esatto dal mio precedente Post sull'annata di Urania 2020, su per giù nelle stesse condizioni generali dello sfortunato 2020.

Per cui cerchiamo di essere ottimisti e di concentrarci su pensieri positivi, Urania.
Il 2021 è stato l'anno che ci ha portato al 70° anniversario di Urania, ma ci pensate?
70 anni di ininterrotte pubblicazioni, una vita intera.

Diciamolo pure senza paura, la nostra amata porta i suoi anni benissimo e ultimamente gode di ottima salute, così come tutta la fantascienza nostrana.
Di questo non c'è che da ringraziare prima di tutto Franco Forte, poi tutta la redazione di Urania, e gli amici di Oscar Vault, per il coraggio delle scelte e le scommesse vinte.

Ed ovviamente un ringraziamento va a tutti gli scrittori Italiani che si sono avvicendati sulle pagine di Urania e sorelle senza minimamente sfigurare, anzi tutt'altro, con i colleghi stranieri di gran nome che ci sono stati presentati, nell'ottimo programma editoriale del 2021.

A mio modo di vedere l'anno appena trascorso è stato l'anno della Fantascienza coniugata al femminile, è stato un anno di bellissime letture che ci ha fatto compagnia e ci ha traghettato al 2022, anno che si annuncia di grandissima importanza e di stupende letture per Urania e collane sorelle.

Il 2021 di "Urania" ci ha portato, la bellezza di 39 volumi, grazie alla tanto attesa cadenza mensile di Urania Jumbo, la Collana dei Grandi Romanzi in tutti i sensi. Abbiamo avuto quindi ben sei numeri in più del 2020 e otto più del 2019.

Urania: un anno ben bilanciato tra nuovi titoli di importanti autori e prosecuzioni di saghe in tempi ben più che accettabili.
Scelte azzeccatissime con MecLeod, Campbell, Nancy Kress e Scalzi. Forse un unico scivolata, ad inizio anno con Brussolo, per molti il suo ritorno sulle pagine di Urania è stato un evento, per me ma sono gusti personali, una mezza delusione.
Un Premio Urania, quello di Elena, tra le migliori letture dell'anno, in Urania e non. Una sola riproposizione doverosa che tecnicamente non è una ristampa e che va a completare l'opera di Evangelisti li dove era cominciata.

Anatomik. VOTO 4,5 (Vedi commento su UM)
The Corporation Wars: Dissidenza. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
La stirpe di Nettuno. VOTO 5,5 (Vedi commento su UM)
Balzo nell’altrove. VOTO 5,5 (Vedi commento su UM)
Fearless: scontro mortale. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
Un domani per la terra. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
Proiettili lenti. VOTO 6 (Vedi commento su UM)
The Corporation Wars: Insurrezione. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
Eymerich risorge. VOTO 6 (Vedi commento su UM)
Il tesoro di Zarathustra. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
Resurrezione. VOTO 8 (Vedi commento su UM)
Diamanti e turchesi. VOTO 6 (Vedi commento su UM)


Urania Collezione: anche qui generalmente buone scelte, che vedono il ritorno su Collezione del Buon Dottore con uno dei suoi migliori romanzi e vede un volume di autore italiano, Massimo Mongai, autore che ci ha lasciato troppo presto. La mia coda di lettura come sapete è infinita ed è da tempo che ho rinunciato a rileggere volumi che ho già letto o che ormai rischiano di essere superati dai tempi. Quindi il 2021 non vede nessun Collezione tra le mie letture.

Starman Jones. NON LETTO (Letto un vita fa, ne ho un buon ricordo)
Metropolitan. NON LETTO (non mi attira)
L’undicesimo comandamento. NON LETTO (non mi attira)
Esperimento Dosadi. NON LETTO (In coda di lettura in un'altra vita)
Naufragio trasparente. NON LETTO (In coda di lettura in un'altra vita)
Luna chiama Terra…. NON LETTO (In coda di lettura in un'altra vita)
Neanche gli dei. NON LETTO (Letto in prima edizione, uno dei migliori di Asimov)
Doppia dimensione. NON LETTO (Zelanzy non fa per me)
L’ospite del senatore Horton. NON LETTO (Letto in prima edizione, una pietra miliare)
Memorie di un cuoco d'astronave. NON LETTO (Letto in prima edizione, buono)
La stirpe dell’uomo. NON LETTO (In coda di lettura in un’altra vita)
Starplex. NON LETTO  (Letto in prima edizione, buono come tutto quel che ho letto dell’autore)


MilleMondi: il 2021 di MilleMondi chiude un epoca e ne apre una nuova. Non leggeremo più le leggendarie raccolte di Dozois che ci lascia con un ultimo ottimo volume. Inizia l'era di Strahan, che per il momento non mi ha entusiasmato, ma è presto per i giudizi definitivi. La punta di lancia dell'annata è senza ombra di dubbio l'antologia nostrana, bravi veramente bravi tutti quanti i nostri autori.

Infiniti Universi. Parte 3. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
Temponauti. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
Nuove frontiere (parte 1). VOTO 6 (Vedi commento su UM)


Urania Jumbo: arriviamo finalmente al giusto collocamento temporale, quello mensile, per questa che numero dopo numero sta divenendo la più importante collana di Fantascienza pubblicata in Italia. La cosa per cui sono più grato a Franco Forte.
Un anno che non ha visto abbassamenti nella qualità all'aumento del numero di proposte. Anno cominciato e chiuso con un autore italiano, il primo, un Maestro, il secondo la cui scelta credo abbia sorpreso molti ma non me, nel mezzo grandissima Fantascienza, alla via così.

Naila di Mondo9. NON LETTO (Letto in ed. Oscar Fantastica, ottimo. Voto 7)
Ancillary Sword. NON LETTO (Letto edizione Fanucci, non all’altezza del precedente Voto 5,5)
Il portale degli obelischi. NON LETTO (Letto in ed. Oscar Fantastica. Voto 7)
Le cronache di Medusa. NON LETTO (non amo questo tipo di prolungamento di altri autori)
Binti. La trilogia. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
Ancillary Mercy. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
Blackout. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
All Clear. NON LETTO (In coda di lettura)
La regina rossa. VOTO 6 (Vedi commento su UM)
I fuochi di Elysium. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
Salvation. L’arca della salvezza. VOTO 8,5 (Vedi commento su UM)
Aquarius. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)


In conclusione un annata che credo lasci soddisfatti tutti i tipi di lettore. Sia quelli vecchi e smaliziati come tanti di noi, sia spero, i molti giovani lettori che si affacciano per la prima volta a sfogliare questi piccoli magici mondi nel cerchio.


Ed UraniaMania?
sarò franco come è giusto che sia.
E' stato un anno che ha visto tanti momenti alti ma anche altrettanti momenti bassi.
Ci sono sempre tante idee per rinnovare la nostra cara UraniaMania, per tenerla aggiornata con i tempi, ma i cambiamenti si scontrano poi con il poco tempo che molti di noi possono mettere a disposizione per mille motivi diversi.
Ci sono stati momenti di gran soddisfazione, soprattutto ai ritrovi come StraniMondi e The Loving Alien Fest.
UraniaMania pian paino si è fatta un nome ed è ascoltata. Il suo parere è importante, i suoi consigli ascoltati.
Lo spostamento del Premio Urania, anticipato di un mese ne è l'esempio.
Nelle cose belle ed importanti è da annoverare certamente il ritorno ad un ruolo più attivo del creatore di UraniaMania, MaxNaldo.
Ma è anche l'anno che per un motivo o l'altro ha visto l'allontanarsi di utenti importanti per la vita di questo sito, spero e mi auguro sia solo un momento di stanca e che presto anche per loro ci sia un ritorno, con maggiori motivazioni.
Ma voglio chiudere in bellezza questo ormai abituale Post.
Avete visto che bel Banner abbiamo donato a UraniaMania per il 2022?
Queste sono le cose che mi danno speranza per il futuro, nuovi e vecchi utenti si sono spessi per farlo, con lo spirito giusto.
Voglio qui ringraziare soprattutto Francesca Cavallero e Franco Brambilla è grazie a loro che abbiamo potuto festeggiare a modo nostro il 70° di Urania.

Che il 2022 sia lieto
e porti grandi letture
a tutte le Umine e gli Umini  

Auguri a Uraniamania, allora ^_^