Siamo approdati sani e salvi nel 2023
e come al solito è tempo di consuntivi e liste di lettura.
Quindi come di consuetudine eccovi il Post: Un anno con Urania (2022)

2022, un anno, qui su UraniaMania, tanto atteso.
  


L’anno che ha portato il 70° anniversario della nostra amata Urania ma anche il nostro 20° compleanno.
Due numeri importanti, 70 e 20 a dimostrazione del successo di entrambi.
Settanta anni di ininterrotte pubblicazioni di Fantascienza, distribuite in edicola, sono una traguardo veramente ragguardevole, soprattutto per i tempi che stiamo vivendo. Così come lo sono per UraniaMania venti anni di presenza online, se non un record assoluto, poco ci manca per gli standard di internet.



Un anno che è stato una continua gioia per i collezionisti di Urania, ricco di riconoscimenti e soddisfazioni. Chi avrebbe immaginato di vedere la Nostra Urania su tutte le più importati testate giornalistiche e televisive, oltre che su tutti i siti e riviste specializzate. Quante pagine di quotidiani avete conservato? Io molte, anzi direi tutte! Così come ho registrato molti interventi di Franco Forte e non solo lui, sui più importanti canali televisivi nazionali e internazionali.

Un anno in cui Mondadori e nello specifico tutti coloro che lavorano a “Urania”, a partire da Franco Forte, hanno fatto uno splendido lavoro per questo Anniversario indimenticabile.
Come non menzionare l’importante collaborazione col Corriere della Sera/Gazzetta dello Sport che ha visto l’edizione, ricca di successo, della splendida collana celebrativa Urania: 70 Anni di Futuro, con le immaginifiche Cover di Franco Brambilla a presentare i più importanti romanzi di fantascienza editi in Italia.
Come non ricordare l’importante e speciale numero celebrativo Mya di Mondo 9 di Dario Tonani o il ricco piano editoriale delle uscite di Urania e collane sorelle che ha, ancora una volta, dimostrato la salute di queste testate, in un periodo così difficile in generale.

Entrando nello specifico dei numeri, il 2022 ha portato ben 40 volumi di “Urania”, uno in più all’anno precedente, grazie allo “Speciale” celebrativo e ben 7 in più al 2020 grazie alla conferma delle cadenza mensile di Urania Jumbo. Senza qui aggiungere i 45 numeri di Urania: 70 Anni di Futuro.

Urania:
Nell’anno dell’anniversario i titoli scelti sono stati tutti veramente all’altezza. Con la pubblicazione dei più importati autori di fantascienza del momento, come Ken McLeod, Ian McDonald o Alastair Reynolds e Stross. La prosecuzioni in tempi più che ragionevoli dei cicli in corso, recuperi di testi di valore come quelli dei Fratelli Strugacikj, belle sorprese come il romanzo di Will McIntosh. E poi un Premio Urania, il romanzo di Franci di assoluta qualità e esplicativo dell’alto livello e maturità ormai raggiunto e dieri consolidato degli autori di genere italiani. Giusto omaggiare un autore come Valerio Evangelisti, nume tutelare degli autori italiani di genere, riservandogli uno dei dodici numeri a disposizione.

• La trasformazione. VOTO 5,5 (Vedi commento su UM)
• The Corporation Wars: Emergenza. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
• Il coraggio di Geary. VOTO 6 (Vedi commento su UM)
• La canzone del tempo. NON LETTO ( in coda di lettura, forse un giorno…)
• Luna: minaccia da Farside e altri racconti. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
• L’ultimo cerchio del paradiso. VOTO 4 (Vedi commento su UM)
• Permafrost. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
• Soft Apocalypse. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
• Il fantasma di Eymerich. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
• Spine. VOTO 8 (Vedi commento su UM)
• Starborn e Godsons. NON LETTO (non ho letto i precedenti del ciclo)
• Codice apocalisse. VOTO 7 (Vedi commento su UM)

Urania Collezione:
Collana che più, da vecchio lettore, sottovaluto ma l’opera di riproposta di ottimi titoli alle nuove generazioni di lettori è meritevole e va riconosciuta. Scelte ponderate e che quest’anno condivido più del solito, tanto che probabilmente con tre titoli letti o riletti ho raggiunto il record di lettura annuale per questa collana anche se il grado di soddisfazione nelle lettura è stato altalenante e non sempre all’altezza delle aspettative.

• Nati nell’abisso. VOTO 5 (Vedi commento su UM)
• Abissi d’acciaio. NON LETTO (letto in precedenti edizioni. Capolavoro)
• L’uomo che possedeva il mondo. NON LETTO (e probabilmente non verrà mai letto)
• Sfera Orbitale. VOTO 6 (Vedi commento su UM)
• La cosa. Inferno di ghiaccio. NON LETTO (e probabilmente non verrà mai letto)
• Le mappe del cielo. NON LETTO (e probabilmente non verrà mai letto)
• Il mondo di Durdane. NON LETTO (letto in precedenti edizioni. Buono)
• Rotta di collisione. NON LETTO (e probabilmente non verrà mai letto)
• Il segno dei due mondi. VOTO 5 (Vedi commento su UM)
• A pochi passi dal sole. NON LETTO (e probabilmente non verrà mai letto)
• Città di fuoco. NON LETTO (ne a suo tempo ne adesso)
• La città e l’abisso. NON LETTO (ne a suo tempo ne adesso)

MilleMondi:
Collana alla ricerca del degno sostituto delle grandi antologie curate da Dozois. Sarà veramente Strahan il degno sostituto? Per il momento non sono del tutto convinto. Fortunatamente ci sono le antologie monotematiche tutte italiane a tenere altissimi gli standard di questa longeva collana, una delle intuizioni di maggior successo di Franco Forte. La pubblicazione poi dell’intero ciclo dei Mendicanti della Kress in quello che a oggi è il più voluminoso MilleMondi mai pubblicato sarà senz’altro ricordato come l’ennesima operazione di successo dell’attuale Redazione.

• Nuove frontiere. Parte 2. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
• Primo contatto. VOTO 8 (Vedi commento su UM)
• Trilogia dei mendicati. NON LETTO (Letto precedenti edizioni, ottimo. Voto 8)

Urania Jumbo:
Il capolavoro editoriale di Franco Forte che si è battuto per dargli dignità di vera collana e periodicità mensile. Una collana che propone solo grandi romanzi, senza sbagliare un titolo. La qualità di quelli scelti per quest’anno così importante è stata se possibile ancora più alta dello standard già ottimo degli anni precedenti. Tutti ma proprio tutti di altissimo livello compreso il romanzo scelto per rappresentare lo stato dell’arte della fantascienza nostrana, Il sangue delle madri della bravissima Francesca alias Echo qui da noi.

• Radicalized. Quattro storia dal futuro. NON LETTO (Letto in ed. Oscar Fantastica, ottimo. Voto 8)
• I giorni di Cyberabad. VOTO 6,5 (Vedi commento su UM)
• Il cielo di pietra. NON LETTO (Letto in ed. Oscar Fantastica, ottimo. Voto 7,5)
• Salvation. La rovina dei mondi. VOTO 8,5 (Vedi commento su UM)
• Il sangue delle madri. VOTO 8,5 (Vedi commento su UM)
• Provenance. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
• Ready Player One. NON LETTO (in coda di lettura, forse un giorno…)
• L’alternativa Oppenheimer. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
• Salvation: La fine dei tempi. VOTO 7,5 (Vedi commento su UM)
• Red: il processo. VOTO 7 (Vedi commento su UM)
• La costa dei barbari. VOTO 8 (Vedi commento su UM)
• Galactic North. VOTO 8 (Vedi commento su UM)

Urania Extra:
Ed eccoci alla ciliegina sulla torta. Cosa si può dire di un volume come questo? Che non risulti banale e indegno? Dirò solo che la scelta del romanzo ma soprattutto dell’autore per rappresentare e festeggiare Urania sia stata giusta, lungimirante e oculata, così come lo sono state le idee di tenere in edicola il volume per tutta l’estate con un formato maggiorato. Tutto tanto giusto che i risultati sono andati oltre le aspettative tanto che si vocifera che questo che sarebbe dovuta essere una iniziativa singola sarà invece con tutta probabilità ripetuta annualmente. Merito come al solito del vulcanico Franco Forte e di un romanzo di una eccellenza assoluta come Dario Tonani.

• Mya di Mondo9. VOTO 8,5 (Vedi commento su UM)

In conclusione un annata celebrativa che senza dubbio avrà lascato soddisfatto il palato dei lettori più esigenti. Sia quelli vecchi e smaliziati come tanti di noi, sia spero, i molti giovani lettori che hanno iniziato ad affacciarsi al mondo della letteratura fantastica.
Un annata di letture fantastiche che sarà difficile anche se auspicabile, non dico superare in qualità ma semplicemente pareggiare.


Ed UraniaMania?



Il 2022 è stato un anno che resterà a lungo nella memoria degli utenti più attivi, un anno irripetibile che ha visto i festeggiamenti per il 70° anniversario di Urania e il 20° anno di UraniaMania.
Un anno che si è aperto con la nostra folta partecipazione alla Mostra di Mestre, Invasion Viaggio nella Fantascienza. Mostra che ci ha dato l’occasione di festeggiare tutti insieme, niente di meno che nel posto più caro ai vecchi Umini, la Tana del trifide, gli 80 anni dell’anima vera di UraniaMania, il nostro Lucky, Gianfranco Lucchi.

Anno proseguito tra le tante occasioni di festeggiamento per l’anniversario di Urania su e giù per l’Italia, da Torino a Pisa e culminato con due eventi epocali per il nostro sito.
La richiesta ufficiale della World SF Italia di una nostra collaborazione continuativa, con una nostra rubrica sulla nuova nata in casa dell’associazione, la Rivisita della World SF Italia.
UraniaMania ha un proprio spazio, il proprio logo, su una rivista di assoluto prestigio con articoli a firma degli uini che vorranno partecipare liberamente a questa iniziativa.

L’approdo di UraniaMania sulle pagine di Urania. Evento che ha origini lontane, grazie all’impegno e alla dedizione di tutti gli Umini che ogni giorno hanno dedicato e dedicano in loro tempo alla crescita del sito, nel dare rappresentatività all’intero sistema “Fantascienza”, nella collaborazione con autori e editorie. E grazie soprattutto a Franco Forte che ci ha voluto sulle pagine di Urania nell’anno del 70° anniversario. Semplicemente la realizzazione di un sogno, il punto più alto che UM potrà mai raggiungere.

Un anno che si è chiuso con la nostra fattiva collaborazione al convegno organizzato dalla Fondazione della Biblioteca di via Senato. Collaborazione non cercata ma richiesta, a dimostrazione di quanto alta è oggi l’attenzione e la considerazione che si ha di UraniaMania.

Un anno straordinario che ha visto comunque lo svolgersi delle nostre consuete attività, dalla crescita del DB, alla cura del Forum e all’attenzione dedicata agli editori, scrittori e operatori tutti dell’editoria del Fantastico, con la divulgazioni di iniziative e notizie editoriali che hanno culminato nella realizzazione delle importanti interviste, al Premio Urania Franci Conforti e al realizzatore dello speciale per il 70° anniversario di Urania, Dario Tonani.

Un anno, mi ripeto, ricco di soddisfazioni e realizzazioni che vanno oltre le più rosee aspettative per un sito che ha compiuto 20 anni di presenza attiva in rete.
Venti anni per un sito sono una eternità, ed è arrivato il momento di riflettere anche sulle difficoltà quotidiane che ci troviamo ad affrontare per ottenere tutto quanto sopra. Ne è esempio le problematiche in cui siamo incappati proprio nei giorni di Natale e dell’annuncio del piano editoriale di Urania per il prossimo anno.

Il 2023 ci si presenta con un bivio ben preciso, ed una scelta ormai non più procrastinabile.
O la lenta chiusura di ogni attività sul sito sino alla sua morte per consunzione, a causa in prima istanza, dalla mancanza di esperti softweristi che abbiano innanzi tutto voglia, tempo ma anche capacità da spendere nella manutenzione di un sistema che nel tempo e divenuto sempre più elefantiaco e complicato da gestire. Ed in seconda istanza, ma non per questo meno importante, per il mancato ricambio generazionale del gruppo di utenti attivi e collaborativi che in questi venti anni è inesorabilmente andato invecchiando e assottigliando.
O il rinnovo totale di UraniaMania, rinnovo del linguaggio con cui è costruita, rinnovo dell’architettura del database, riformulazione di vecchie e nuove funzioni che siano intuitive e di facile applicazione per gli utenti.

Ovviamente chi vi scrive auspica e lavora insieme ai pochi Amministratori ancora attivi per la realizzazione della seconda opzione.
Idee e progetti non mancano, cosi come, non vi nascondo, le difficoltà per la loro realizzazione.
Quando le idee saranno più definite, non mancherà un confronto pubblico per una scelta il più possibile condivisa tra tutti.
In definitiva si chiude un anno magnifico e si apre un anno cruciale e impegnativo.

Auguro Buon Anno a tutti
Un anno che porti grandi letture e una ancor più grande UraniaMania
a tutte le Umine e gli Umini che lo vorranno!  

Che emozioni ci ha dato quest'anno ricchissimo e particolare!
Il resoconto annuale è entusiasmante e oggettivamente inimmaginabile anche solo 1 anno fa! Il grande Anniversario magistralmente gestito dalla redazione di Urania e da Franco Forte in particolare, sono stati un'occasione fantastica di visibilità e partecipazione anche per Uraniamania.

Il suo coraggioso progetto per Urania e per la fantascienza italiana e in Italia, ha mostrato solide basi e incredibili risultati, che ne confermano da una parte la validità del progetto stesso e dall'altra la presenza di un pubblico vasto, in parte sommerso, ma in grado di riemergere, di aggiornarsi, di allagrarsi e contaminarsi con le nuove tendenze e interessi dei lettori più giovani: trasversale e in grado di rialzare la testa (e il budget) da mettere a disposizione per la fantascienza di qualità, fatta di Autori, Opere e prodotti di qualità (non dimentiachiamo i Draghi): fatta di sinergie tra piani editoriali ed economici, che sono quelli poi in grado di consentire investimenti sempre più importanti nel settore da parte degli editori! Il tutto coronato dall super Speciale affidato alle amorevoli e sapienti mani di Dario Tonani!

Questo stato di grazia sta in parallelo alimentando tutto il settore anche fuori dal mondo Mondadori, e tanti altri editori hanno lavorato duramente per "competere" ed essere all'altezza dell'occasione, a cominciare da Delos che ha spopolato al Premio Italia, da Zona42 che ha con pari tenacia ampliato le uscite e le iniziative in un anno di "sovraproduzione" generale, senza dimenticare la cura e la qualità; e poi Future Fuction, con la costante passione e apertura di Francesco Verso, Fanucci, Kipple e molti altri "indipendenti" che hanno colto l'occasione per frai leggere bravi Autori e Autrici come Natalia Guerrieri ed Elisa Emiliani (già scoperta dagli amici barbuti della Zona e che è sempre un piacere leggere).

Fra le Scrittrici italiane fatemi lasciare personalmente il posto d'onore a due Autrici: Francesca Cavallero, che dopo il suo primo romanzo vincitore del Premio Urania, ha saputo riconfermarsi con "Il Sangue delle Madri, un Jumbo che metteva la metteva alla prova del fuoco dopo l'exploit, confermandone le doti e un talento che credo abbia ancora molto da esprimere, e Nicoletta Vallorani, che pur definendosi "veterana" ad ogni occasione di incontro pubblico, per fortuna continua ad offrirci perle d'Autore, preziose quanto incisive. Pur diversissime, esistono alcune sinapsi tra loro due che in qualche modo le tengono collegate, consentendo di ellettrizzare noi lettori!

Uraniamania ha festeggiato e per quanto nelle sue possibilità, ha cercato di sostenere con la passione di chi la ama ogni iniziativa, partecipando agli eventi e sostenendo collane e manifestazioni, finendo addirittura per essere coinvolta in collaborazioni scritte che sono per noi fiore all'occhiello di pregio.
Non starò a ripetere quanto Bibliotecario ha giustamente messo in evidenza, se non per ringraziare tutti coloro che apprezzano e sostengono a loro volta questo gruppo, avendone consentito la realizzazione.
Credeteci, per noi questo è un traguardo, ma non un punto di arrivo. Desideriamo ancora dare tutto quello che possiamo, magari anche in modo diverso, ripensandoci e rivalutando gli obiettivi di nostro interesse e di maggior interesse, considerando anche che non per tutti siamo all'altezza, come dimostra lo scottante piazzamento al premio Italia di quest'anno, come dimostra l'assottigliamento dei partecipanti ai lavori e attività del sito, come dimostra forse il torpore di una base che a volte può dare per scontato ciò che invece può esistere solo se partecipato e scontato non è nemmeno nella sua semplice presenza online.
Ora, appena svestito il favoloso banner animato del 70esimo, per cui ringraziamo ancora due grandi Amici come Francesca Cavallero (per il graphic design) e Franco Brambilla (per la concessione delle immagini in esso contenute), siamo già al lavoro anche noi per una sorta di nuovo "Piano edirtoriale", se possiamo chiamarlo così. Guardiamo a futuro con una lunga lista di idee e cose da fare, per mantenere gli impegni, migliorare e rendere onore, sulla scia della nostra storia, ad un luogo d'incontro che per 20 anni ha unito passione e utilità, lettori e collezionsti, Scrittori o professionisti del settore con un pubblico affezionato, attento, esigente, talvolta spietato, ma estremamente sincero e soprattutto grato a chiunque ancora oggi ci consente di leggere e coltivare la nostra passione.

Ma tutto questo non è possibile da soli, in poche persone che possano gestire la vastità delle inziaitive e attività necessarie per il DB ed il forum.
Forse saremo costretti a delle scelte in funzione della collaborazione e delle risorse disponibili in modo più ampio ed esteso rispetto ai soli Amministratori attivi e per questo quanti più vorranno offrirsi nel dare una mano fattiva e concreta, quanto più semplici e indolori saranno le scelte che dovremo fare.

Il più sincero ringraziamento va quindi a tutti coloro che hanno contribuito anche quest'anno a sostenere UM, in attesa di poterlo estendere a chi vorrà provare ad aggiungersi, affinchè UM cresca ancora, non soltanto fino all'età di un giovincello, ma diventando ancora più grande e matura!


Dateci un segno!

Buon 2023 ad Uraniamania e a tutti gli UMini!  

Citazione da: Kolok il 05 Gennaio 2023, 09:03:27

Bellissima disamina sul 2022, grazie Questione UM, io 48enne non saprei da che parte mettermi A parte gli scherzi, si potrebbe valutare la possibilità di far rifare ex-novo il sito, il database ecc ad una società terza a pagamento (previo preventivo) ed eventualmente trovare i fondi per finanziare il tutto tra gli "aficionados" ed eventuali sponsor-partner tipo Mondadori con Urania stessa (Forte) come partner del sito ufficialeufficioso? Magari con la garanzia di ospitare in una sezione del sito apposita la "pubblicità" come news, post pinnato o altro delle loro pubblicazioni? Qualche cosa di simile insomma, una partnership di qualche genere che permetta di reingegnerizzare il sito ex novo.

Ci stiamo pensando, ci sono pro e contro.

Attualmente il sito è in tutto e per tutto un sito amatoriale del tutto gratis per tutti.
I costi sono di 70 euro l'anno per il provider.
Solo una volta abbiamo raccolto volontariamente soldi proprio per affrontare questa spesa, che non ci pareva giusto fosse solo a carico di MaxNaldo.
Chi ha versato i soldi ha nel profilo utente la Stellina amico di UM.

Rifarsi fare il sito ex novo da professionisti ha costi importanti e quando si parla di cifre importanti, le cose cambierebbero per tutti su UM.
Anche i tempi necessari, sono abbastanza lunghi, ci siamo informati e ci siamo fatti fare dei preventivi di massima.
Ci stiamo pensando, per il momento niente è deciso.

Ne riparleremo di sicuro.