Citazione da: And il 12 Luglio 2012, 17:38:48

Piccola polemica, il ritorno di topo gigio ha due voti 8,5 e 9,00:  mi chiedo chi ha dato questi votoni cosa possa aver dato ad esempio a Incontro con Rama... 25? Cordialità perplesse da chi cerca di essere obbiettivo e pensa che il proprio voto possa essere utile a qualche indeciso.

Anche io a volte mi pongo di questi quesiti, cercando di avere una certa coerenza nei miei giudizi (di solito vado a riguardarmi i miei vecchi commenti prima di "dare un voto" ad un romanzo).
Però ognuno ha i suoi gusti, qualcuno potrebbe trovare Rama "datato" o "vecchiotto" ...
In questo caso specifico però non posso proprio mettere bocca: non ho letto nè l'uno nè l'altro  

Certo...9 vuol dire, secondo il mio metro, qualcosa all'altezza di Ubik, di Le 3 stimmate di P.E., di Assurdo Universo, Cronache della Galassia  ....

Citazione da: jashugan il 12 Luglio 2012, 22:15:44

ancora con questo tipo di polemiche?? il voto è personale,soggettivo e non tutti abbiamo gli stessi gusti. magari dopo aver letto mesi e libri pieni di vaccate un libro scritto benino ,che si fa leggere senza troppe pretese salta agli occhi come oro. per questo si inserisce anche un commento.

Giustissimo !
Dopo aver letto "Enigma 88" avrei goduto come un riccio anche con "L'odissea di Glystra" !!

E poi i gusti sono insindacabili: l'apprezatissimo "Le fontane del paradiso" di Clarke , che ha preso tanti 9, per me non è nemmeno sufficente... e forse se in copertina non ci fosse stato scritto A.C.Clarke lo avrei stroncato anche piu duramente.
Sono gusti !

Però trovo anche che sia una buona cosa avere utenti attenti ai commenti altrui, e che si possa parlare dei commenti altrui, altrimenti gli stessi commenti sarebbero inutili e sterili.
E poi chi non vuole esere tirato in ballo e non vuole confrontarsi sui propri gusti puo tranquillamente non scrivere il commento (che è pubblico e quindi soggetto a critiche), al limite inserisce una nota personale a suo uso e consumo.

Il tutto in assoluta simpatia!    

rispondo un po' a tutti.
i dibattiti si fanno sul forum mentre nei commenti uno "dovrebbe" mettere il proprio giudizio sul libro correlato dal voto che pensa meriti.
troppo spesso con questo meccanismo però si è creato il solito tifo da stadio per cui se io do 9 ad un libro tu dai 2 per evitare che la media si sbilanci in positivo.
scrivete quindi i vostri commenti e se volete discuterli o semplicemente motivarli aprite un topic apposito nel forum.
aprire un topic solo per chiedere "perchè cazzo hai dato 9 ad un libro di merda??!!??" non mi sembra ne carino ne corretto.
se poi la vogliamo mettere sul professionale non è che quì ci sono i "somelier" della fantascienza che scrivono articoli,solo semplici appassionati.
perciò se un visitatore si chiedesse com'è un determinato libro per lui basterebbe contare quanti utenti hanno dato voto positivo.
se invece avete una lista di libri da associare ai voti per cui sappiamo che Clarke è un 10 assoluto,Asimov un 9 etc etc,sarei ben felice di adattarmi a questa scala di riferimento proposta da veri intenditori....

Chiedo scusa e chiudo qui

And, si dice il mondo è bello perchè è vario, portando la discussione sulla musica , anch'io mi chiedo come certi generi musicali possano essere ascoltati eppure li ascoltano e li reputano meravigliosi, suono da 30 anni la chitarra elettrica e diciamo che faccio da più o meno gli stessi anni, rock ,hard rock e blues, comprese le loro evoluzioni, ma alcuni generi non riesco a farmeli piacere. Per esempio ho votato - Fanteria dello spazio di R. Heinlein insufficiente, altri hanno votato addirittura 10, io l'ho trovato semplicemente noioso. Quindi come vedi ognuno da il proprio giudizio a secondo dei propri gusti personali.

Piccola riflessione personale su Jim DiGriz (o diGriz).
A me, senza averlo letto, da l'impressione di essere il tipico libro che avrebbe suscitato un bel flame da parte di Darkhorseman: mi piace immaginare quello che avrebbe scritto nella scheda del libro e poi nel forum, e mi piace pensare che dalla immane polemica che ne sarebbe scaturita io avrei trovato magari lo spunto per prendere il libro e leggerlo anche senza avere neppure una vaga idea di chi diamine sia Jim DiGriz (o diGriz)...
Noto, invece, con dispiacere che, nonstante tutta la buona volontà denigratoria che ci hanno messo i sostituti di Darkhorseman, la polemica non attecchisce più e di conseguenza non mi viene proprio la voglia di tuffarmi nel capitolo finale di un ciclo di cui non conosco l'inizio.
Sono complicato lo so, ma a me il cavaliere oscuro manca un po'...


PS
L'Urania ovviamente è il 1584, non 1585...

Fa troppo caldo non ho voglia di intervenire...