L'ULTIMA MAREA (IL VAMPIRO DEL MARE, 1958)  Dopo un esperimento nucleare di inaudita potenza al largo delle isole Kaluiki, Philip Wade, direttore di un settimanale inglese, in un articolo mette in relazione gli effetti delle esplosioni delle bombe H con il sensibile abbassamento del livello dei mari che inizia a riscontrarsi e l'aumento dei terremoti in tutto il mondo. Ma la censura lo zittisce... L'intenzione è di coprire il diffondersi del panico, perché la fine ineluttabile del mondo non è mai stata in discussione. Quando le cose precipitano, la marea incalzante della paura, della rabbia e della barbarie colpisce la popolazione. E Philip Wade...